Ma un brevetto si può rubare?
Un brevetto in sé non si può “rubare” come oggetto fisico.
È un diritto legale, non un bene materiale.
Quello che si può rubare è l’invenzione o la tecnologia protetta dal brevetto, violando i diritti dell’inventore o del titolare. Questo si chiama contraffazione (in inglese patent infringement).
Cosa significa “rubare un brevetto”?
Se per “rubare un brevetto” intendi:
① Usare l’invenzione senza permesso
Es. produrre, vendere o usare un prodotto brevettato senza licenza → è illecito.
Si chiama contraffazione di brevetto.
Conseguenze:
risarcimento danni
blocco della produzione (ingiunzione del giudice)
se grave, anche reati penali in alcuni Paesi
② Registrare come tuo un’idea altrui
Es. uno prende la tua idea segreta e deposita lui il brevetto → questo è furto di know-how o frode.
Se riesci a dimostrare che l’idea è tua, puoi:
fare opposizione al brevetto depositato
richiedere la nullità del brevetto rubato
in molti Paesi, la legge tutela il vero inventore (es. in Italia art. 62 CPI)
③ Copiare un brevetto già pubblicato
Un brevetto è pubblico → chiunque può leggerlo.
Ma non puoi produrre o vendere ciò che è brevettato se il brevetto è ancora valido.
Copiare un brevetto non è “furto” di documento, ma violazione dei diritti di sfruttamento economico.
E se il brevetto è scaduto?
Dopo 20 anni (o meno, secondo il tipo di brevetto), il brevetto scade.
L’invenzione entra nel dominio pubblico → chiunque può usarla.
Quindi, non c’è più nulla da “rubare.”
In sintesi
Un brevetto non si ruba come un oggetto.
Si può invece:
Violare → fabbricare o vendere senza licenza = contraffazione
Usurpare → depositare un brevetto su un’idea altrui = frode
La legge tutela sempre chi è titolare del diritto.
Curioso di approfondire? Racconto tutto anche nel Battito Di RIgel, con la legge alle prese con un ladro di brevetti davvero improbabile.
Corrado Maggi 15.07.25